Islam politico e Islam personale

Padre Samir Khalil Samir - Cedrac - Libano
Oggi l’Islam vive una delle crisi più forti dei tempi moderni. Da una trentina di anni è l’Islam politico che predomina sull’Islam personale. L’Islam politico si esprime attraverso il fatto che è la comunità che conta e non le persone. L’Islam politico fa parte dell’Islam ma fare dell’Islam solamente un obbiettivo politico è a mio avviso denaturare l’Islam. L’Islam ha sempre avuto in considerazione dall’inizio sia la persona che il gruppo. Ma tentano chi ha voluto politicizzarlo di dare più peso al gruppo che alla persona. Questo si esprime nel fatto per esempio che non si riconosce pienamente l’uguaglianza dei diritti dell’uomo e della donna, dal fatto che quello che importa è il gruppo. Per esempio un uomo Mussulmano può sposare una donna Cristiana o Ebrea perché infondo i bambini dovranno seguire il padre e così il gruppo continua ad essere Mussulmano. Viceversa se una donna Mussulmana sposa un Cristiano poiché è l’uomo che predomina nella visione Islamica i bambini saranno Cristiani e quindi il gruppo Mussulmano ha perso un membro. Ma questo Islam non considera la persona che è Lei a fare la scelta che vuole. Così se un Cristiano diventa Mussulmano mi dispiace per lui ma se è la sua convinzione che Dio lo benedica ma viceversa se un Mussulmano diventa Cristiano o Ebreo deve seguendo la sharia, la legge rivelata, deve essere ucciso perché ha dato alla comunità Mussulmana un esempio pericoloso. In questo caso la comunità prevale sull’individuo. Ora tutto questo impedisce all’Islam di entrare nella modernità. La modernità è concepita come fondata sulla persona umana, chi che sia uomo o donna credente, ateo, Mussulmano, Ebreo, Cristiano o Indù e non dipende dalla comunità. E’ questa la vera rivoluzione dell’epoca moderna, della modernità è di aver puntato sui diritti della persona umana e sono queste le forme che devono praticare i Mussulmani per essere credibili in questo mondo moderno.

Nessun commento: